MACERATA. Appuntamento dedicato al diritto d’autore, disciplina che nacque ai tempi di Giuseppe Verdi, quando la casa discografica Ricordi pose le fondamenta per la tutela dei diritti dell’editore e dell’autore. La curatrice dell’incontro agli Antichi Forni Cinzia Maroni e il presidente dell’ordine degli avvocati di Macerata Stefano Massimiliano Ghio hanno introdotto l’intervento di uno dei massimi conoscitori del tema, il giurista Pietro Rescigno. Professore emerito di diritto civile all’Università La Sapienza di Roma ha affrontato la sua analisi, partendo dalle sue esperienze dirette per toccare alcune delle nozioni cardine del diritto d’autore, fino ad arrivare alle recenti problematiche derivanti dall’avvento dei nuovi mezzi di comunicazione. Secondo Rescigno, infatti, la complessità della materia dipende dalla sua caratteristica intrinseca di tutelare la persona e la condivisione del frutto della creatività contemporaneamente e richiede una stretta corrispondenza tra esperienza concreta e discorso teorico. Le origini, le attività riconducibili al diritto d’autore, i tempi di tutela previsti, il ruolo della SIAE, ma anche aneddoti e casi specifici che ancora fanno discutere.