Aperitivi Culturali 2015
Dal 17 luglio 2015 ritornano gli Aperitivi Culturali organizzati dall’associazione Sferisterio Cultura all’interno del Macerata Off Festival. Gli Aperitivi Culturali, urtili77ando altri approcci e linguaggi, dimostrano come la filosofia, Parte, il diritto, la storia, la letteratura siano influenzati e influenzino Papera lirica. Tutti i venerdì, sabato e domenica del festival, alle ore 12 agli Antichi Forni, va in scena questa “contaminazione cultura-le” seguita da una degustazione di prodotti tipici offerti dai numerosi sponsor. Allinia corpore sano. I due nuovi allestimenti, Rigoletto e Cavalleria e Pagliacci saranno raccon-tati dai due registi Federico Grazzini e Alessandro Talevi insieme a Enrico Girardi del Corriere della Sera (17 luglio) e Cada Moreni del Sole24ore (18 luglio). La prima della bellissima Bohème di Leo Muscato vedrà il regista insieme a Angelo Foletto di Repubblica (26 luglio). Sulla psicologia di Rigoletto si misurerà il musicologo Alberto Batisti (25 luglio), mentre il filosofo Umberto Curi (31 luglio) tenterà un parallelo tra Don Giovanni e il Duca di Mantova.. Gli incanti della vita di Bohème si scontreranno (con il filosofo Alessandro Alfieri il 1 agosto) con le illusioni perdute dei giovani artisti parigini per i quali la stagione dei fiori è eterna (come dimostrerà il musicologo Andrea Panzavolta il 7 agosto). Le re/adoni pericolose di Nedda, Lola e Gilda portano alla morte. (spiegherà la filosofa Monia Andreani il 24 luglio) sulla base di codici d’onore forse non ancora scomparsi (la storica Paola Ilagnarelli e l’avvocato Valerio Spigarelli il 2 agosto ne approfondi-ranno gli aspetti socio-giuridici). Di Canio e Rigoletto costretti a ridere e a far ridere paria Lucrezia Ercoli, autrice de “La filosofia dell’umorismo”, P8 agosto. Un profilo di Ludovico Einaudi sarà tratteggiato da Gilberto Santini, direttore dell’Amati in vista del concerto allo Sferisterio (19 luglio). La conclusione, che è di bilanci e prospettive, al direttore artistico del MOF, Francesco Nlicheli, che il 9 agosto chiuderà il festiva! di quest’anno con l’aperitivo culturale II gusto dell’opera. Il nostro slogan í17í sa solo d’opem non sa niente dopera rimane dunque il motivo ispiratore di questi appuntamenti.