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Autore: Matteo Catani

Rassegna stampa primo weekend

Una nuova settimana #rossodesiderio

È finita la prima settimana degli Aperitivi Culturali con i giornalisti Enrico Girardi, Angelo Foletto e Carla Moreni in dialogo con i registi e i direttori d’orchestra del Macerata Opera Festival 2019. Un grandissimo successo di pubblico per un approccio approfondito e originale delle tre opere in cartellone.
Al via la seconda settimana con grandi ospiti in programma.

Si inizia venerdì 26 luglio con Alberto Batisti, direttore fino all’anno scorso della Sagra Musicale Umbra, che guiderà il pubblico all’ascolto del Macbeth. Come sempre i passi musicali più salienti dell’opera saranno “tradotti”  anche in parole.

Sabato 27 il tradizionale aperitivo “giuridico” accreditato ai fini della formazione forense con Luigi Stortoni, penalista di fama nazionale nonché docente di diritto penale all’Università di Bologna (va ricordato che per tanti anni ha insegnato  anche facoltà di giurisprudenza di  Macerata) che affronterà dal punto di vista del codice penale un tema presente in tutte e tre le opere: l’omicidio, anche su commissione. “Assassini e sicari…all’opera” il titolo del suo intervento.

Chiuderà la seconda settimana, domenica 28 luglio, il filosofo Tommaso Ariemma, autore del best seller La filosofia spiegata con le serie TV, che farà un parallelo tra le versioni cinematografiche (in primis quella di Akira Kurosawa) del Macbeth e la presenza del dramma shakespeariano in una delle serie americane più amate dal pubblico, Il Trono di Spade . 

Tutti gli appuntamenti come sempre alle 12 agli Antichi Forni.
Sponsor tecnici del fine settimana, nell’ordine Il Quartino, Da Silvano e Cartechini Olio. 

Aperitivi #rossodesiderio

Dal 19 luglio tornano gli Aperitivi Culturali organizzati dall’Associazione Culturale Sferisterio Cultura ed a cura di Cinzia Maroni.

Undici appuntamenti, quante sono le rappresentazioni in Arena, alle ore 12 presso gli Antichi Forni di Piaggia della Torre, seguiti dagli aperitivi offerti dagli operatori maceratesi e dalle cantine provinciali.

Il tema del Macerata Opera Festival 2019 Rossodesiderio è declinato in tutte le salse, soprattutto quelle relative al sangue che scorre copioso nelle tre le opere.
Come ogni anno i protagonisti analizzeranno il tema delle opere e quello del Festival partendo dalle loro specifiche competenze e attraverso approcci originali e multidisciplinari dato che chi sa solo d’opera non sa niente d’opera. 

Ai critici musicali delle maggiori testate nazionali (Angelo FolettoEnrico GirardiCarla Moreni) che come sempre intervengono alle prime, si affiancheranno quest’anno i tre direttori d’orchestra (LanzillottaCiampaBizanti).

Alberto Batisti ci guiderà all’ascolto del Macbeth (26 luglio). Non mancherà l’aperitivo giuridico accreditato ai fini della formazione forense, con il penalista Luigi Stortoni che si occuperà di assassini e sicari (27 luglio); Tommaso Ariemma ci farà scoprire quanto ci sia del Macbeth nella serie americana  più seguita al mondo Il trono di spade (28 luglio), Cesare Catà e il gruppo teatrale Magical Afternoon allestiranno una performance sulle streghe (4 agosto); Umberto Curi ci racconterà di Nietzsche sedotto da Carmen (9 agosto).
Un omaggio al colore rosso con Paola Taddei in una kermesse dedicata a Mark Rothko che temeva che il nero potesse inghiottire il rosso,con un allestimento a cura  di Matteo Catani, in  collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Macerata.
Andrea Panzavolta presenterà in anteprima il libro che raccoglie i suoi interventi tenuti proprio nelle ultime edizioni degli Aperitivi Culturali (3 agosto).
Il finale di stagione come sempre per presentare la stagione 2020 (10 agosto)

I video che, come ogni anno, presenteranno e accompagneranno gli aperitivi sono a cura del videomaker Riccardo Minnucci.
La voce recitante è quella di Gabriella Lampa.

Aperitivi Culturali 2019

Dal 19 luglio tornano gli APERITIVI CULTURALI organizzati dall’Associazione
Culturale Sferisterio Cultura ed a cura di Cinzia Maroni.
Undici appuntamenti, quante sono le rappresentazioni in Arena, alle ore 12
operatori maceratesi e dalle cantine provinciali.
Il tema del Macerata Opera Festival 2019, Rossodesiderio, è declinato in tutte le
salse, soprattutto quelle relative al sangue che scorre copioso nelle tre opere.
Come ogni anno i protagonisti analizzeranno il tema delle opere e quello del
e multidisciplinari dato che chi sa solo d’opera non sa niente d’opera.
Ai critici musicali delle maggiori testate nazionali (Angelo Foletto, Enrico
ranno quest’anno i tre direttori d’orchestra (Francesco Lanzillotta, Francesco
Ivan Ciampa, Giampaolo Bisanti).
Alberto Batisti ci guiderà all’ascolto di Macbeth (26 luglio). Non mancherà
Luigi Stortoni che si occuperà di assassini e sicari (27 luglio); Tommaso Ariemma
ci farà scoprire quanto ci sia del Macbeth nella serie americana più seguita al
mondo, Il trono di spade (28 luglio), Cesare Catà e il gruppo teatrale Magical
ci racconterà di Nietzsche sedotto da Carmen (9 agosto).
Un omaggio al colore rosso con Paola Taddei in una kermesse dedicata a Mark
Rothko che temeva che il nero potesse inghiottire il rosso, con un allestimento a
cura di Matteo Catani, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di
Macerata.
Andrea Panzavolta presenterà in anteprima il libro che raccoglie i suoi interventi
tenuti proprio nelle ultime edizioni degli Aperitivi Culturali (3 agosto).
I video che come ogni anno presenteranno e accompagneranno gli aperitivi sono
a cura del videomaker Riccardo Minnucci.
La voce recitante è quella di Gabriela Lampa.

Per il programma completo e la storia degli Aperitivi Culturali:

Riviviamo insieme gli Aperitivi Culturali 2018 #verdesperanza

Un’altra edizione piena di successi, piena di ospiti e soprattutto piena di pubblico!

Anche quest’anno abbiamo affrontato il tema del Macerata Opera Festival, #verdesperanza, e i tre titoli in cartellone, da punti di vista sempre curiosi e sorprendenti, convinti che, come sempre diciamo noi, Chi sa solo di opera, non sa nulla di opera!

Riviviamo insieme alcuni dei momenti più significativi degli Aperitivi Culturali #verdesperanza, dandoci già appuntamento al prossimo anno con #rossodesiderio!

Rush finale per gli Aperitivi Culturali 2018!

Rush finale per gli Aperitivi Culturali organizzati dall’associazione Sferisterio Cultura e curati da Cinzia Maroni.

Venerdì 10 agosto si tornerà a parlare di Traviata con la sceneggiatrice e scrittrice Valentina Capecci che racconterà le vicende cinematografiche della Signora delle Camelie, alias Violetta Valéry. Da Greta Garbo ai film strappalacrime di Matarazzo e fino alle traviate moderne.

Sabato 11 agosto Lucrezia Ercoli direttrice artistica di Popsophia e la scrittrice Lucia Tancredi ricorderanno Monia Andreani, recentemente scomparsa, in un appuntamento il cui titolo Uomini e donne era stato scelto proprio dalla filosofa per il suo intervento agli Aperitivi Culturali 2018.

Monia Andreani, docente di filosofia morale e esperta di teoria  della differenza, appassionata melomane, è stata un’ospite fissa degli  Aperitivi, anche di quelli realizzati in occasione della stagione teatrale invernale. Ha raccontato come l’opera lirica sia stata volano degli stereotipi di genere ma anche espressione di grandi figure femminili. Gli Aperitivi Culturali hanno perso una grande amica.

Domenica 12 luglio gran finale con Barbara MinghettiFrancesco Lanzillotta e Luciano Messi per un bilancio della stagione 2018 e la presentazione del cartellone 2019. Dal Verde Speranza al Rosso Desiderio.

Sponsor tecnici Quanto Basta, Lord Bio, Cose di tè e Da Silvano.

Verso la terza settimana di Aperitivi Culturali!

Chiusa anche la seconda settimana degli aperitivi culturali con la magistrale lezione di Andrea Panzavolta sul Flauto magico, le riflessioni di Andrea Minuz e Igor Giostra sui nuovi elisir offerti dal web  ( in un aperitivo accreditato dall’ordine forense) e sulle  nuove donne per male con Angela Azzaro in un incontro preceduto dalle immagini sulla vera signora delle camelie, Marie  Duplessis.

La terza settimana si apre  venerdì 3 agosto con il filosofo e musicista  Massimo Donà professore ordinario di Filosofia Teoretica presso la Facoltà di Filosofia dell’Università San Raffaele di Milano che parlerà del rapporto tra Magia e Filosofia prendendo spunto dalle suggestioni delle opere in cartellone.

Sabato 4 agosto sarà la volta di Alberto Batisti  direttore della Sagra Musicale Umbra, la più antica rassegna musicale italiana, che accompagnerà il pubblico nella comprensione della partitura  del Flauto magico.

Si chiude domenica 5 agosto con il filosofo Cesare Catà e il direttore dei Pueri Cantores Gianluca Paolucci per festeggiare il 50 anniversario dell’incontro del Pueri con l’opera. Un’occasione per parlare della difficoltà  del crescere e della  capacità formativa della musica e del canto.

Sponsor tecnici Di Gusto Italiano, Cartechini Olio e gli operatori di Corso Cairoli.